Project Description
Dante, con l’espositioni di Christoforo Landino et D’Alessandro Vellutello. Sopra la sua comedia dell’Inferno, del Purgatorio, e del Paradiso. Con tavole, argomenti, e allegorie, e riformato, riveduto, e ridotto alla sua vera lettura, per Francesco Sansov.
Venezia, Giovambattista Marchiò Sessa, 1578.
Ristampa della edizione del 1564, la prima curata dal Sansovino, sul modello aldino del 1502, celebre perché raccoglie per la prima volta i commenti del Landino, apparso a Firenze nel 1481, e del Vellutello, pubblicato la prima volta dal Marcolini nel 1544.
Il ricco apparato iconografico è ripreso dalla stessa edizione del Marcolini. In 4to, mm.230x335h; cc.nn.56 + cc.392, numerate solo al verso + 5 carte manoscritte, con l’elenco delle famiglie illustri citate nella Commedia.
Dedicatoria di Giovanni Antonio Rampazetto al principe Guglielmo Gonzaga. Con una Apologia in difesa di Dante, la vita dello stesso, il Discorso “Che cosa sia la poesia, et poeta, et della origina sua divina, et antichissima”, tutti del Landino, una lettera di Marsilio Ficino, una biografia dantesca ed una descrizione dell’Inferno di Alessandro Vellutello. Testo adorno di 96 nitide xilografie. Ritratto di Dante inciso in ovale sul frontespizio, in cornice con elementi allegorici, da cui proviene il nome con cui l’edizione è popolarmente nota, il “Nasone”. Il testo della “Commedia” è impresso in corsivo nella parte centrale di ogni carta, ed attorno ad esso compaiono le note in caratteri romani. Numerosi cartigli, capilettera e finalini incisi. Marca tipografica con gatto seduto in fine. Quattro carte non numerate inserite tra le carte 163 – 164 all’inizio del “Purgatorio”, contenenti la Descrizione dello stesso del Vellutello. Legatura in tutta pergamena con tassello e titolo oro al dorso. OTTIMA LA CONSERVAZIONE. Codice inv.1025836.